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La sua è stata una notte da leggenda. Parliamo di Manu Trigueros, il centrocampista del Villarreal, che proprio nella notte del match contro il Lech Poznán, vinto per 4 a 3, è diventato leggenda. Nel corso dei primi minuti di gioco, però, la bandiera del “sommergibile giallo” ha riportato, secondo quanto riportato da MARCA, uno spiacevole fastidio alla coscia che gli ha impedito di terminare il match che lo ha reso il giocatore con il maggior numero di partite nella storia del club spagnolo.
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Manu Trigueros: notte “amara”
Il classe ’91 ha giocato i primi minuti della sfida contro il Lech Poznán dopo aver superato con successo la frattura del dito del piede destro riportata nel corso dell’estate, ma inaspettatamente proprio nel corso del match ha avvertito un fastidio alla coscia che gli ha impedito di proseguire in campo e che nei giorni a seguire verrà approfondito meticolosamente dai test medici. Queste le parole dal retrogusto amaro pronunciate nel post-gara da Trigueros:”Mi sentivo bene e mi ero ripreso dall’infortunio al piede. Un peccato“. Ma neanche la nuova avversità ha oscurato l’accecante luce del traguardo che Trigueros ha tagliato: diventare il giocatore con il maggior numero di partite nella storia del club, superando con 426 match la bandiera del Villarreal Bruno Soriano.
Manu Trigueros: la leggenda del Villarreal
La sua storia d’amore con il club ha inizio nel lontano 2010 quando Trigueros approda al Villarreal C, dopo aver conquistato la fiducia dell’allora tecnico Marcelino García Toral, per poi passare in Segunda División dove disputa ben 36 partite. Il centrocampista sceglie poi di crescere come professionista tra le fila del club spagnolo, dedicando la sua intera carriera al raggiungimento di traguardi significativi per lui e per la società. Oggi, il giocatore originario di Talavera de la Reina ha superato il record di un grandissimo come Bruno Soriano, storico volto del Villarreal, ed esprime così tutta la sua gioia: “Ho superato un amico e un grande collega che ha fatto una carriera straordinaria come Bruno“. L’orgoglio che il club spagnolo nutre nei suoi confronti si evince anche dalla sempre rinnovata fiducia che mister Emery continua a riporre nelle sue qualità e nella sua esperienza.
