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Ancora una volta la sosta delle Nazionali non porta buone notizie per i club. In questa pausa, infatti, sono stati molti i problemi fisici che hanno colpito i calciatori, costringendoli a rientrare anzitempo dai vari raduni.
In casa Roma i nomi sono quelli di Baldanzi e Azmoun, per l’Inter Sommer e de Vrij hanno dovuto gettare la spugna, Kjaer e Bennacer preoccupano il Milan ed infine Lucca spaventa l’Udinese.
Insomma i casi sono tanti e gli infortuni vanno da quello di lieve entità fino ad arrivare a quelli più gravi. Ad unirsi a questa cerchia è stato anche Suslov che, nell’arco del match tra Slovacchia e Austria, si è infortunato ed è stato costretto ad uscire. Gli esami strumentali successivi hanno evidenziato una parziale rottura dei legamenti della caviglia destra.
Il comunicato della Slovacchia
Non di certo una buona notizia per l’Hellas Verona che, al rientro dalla sosta, si ritroverà senza uno dei suoi giocatori più rappresentativi. Dal suo arrivo nella sessione di gennaio il calciatore slovacco ha avuto un impatto impressionante e ha fatto la differenza per gli scaligeri.
Questo il comunicato ufficiale della Slovacchia in merito alle sue condizioni: “Tomas Suslov non potrà giocare e non andrà a Oslo. Inoltre è stato sottoposto ad un esame di risonanza magnetica. Si è parzialmente rotto i legamenti della caviglia destra, i tempi di recupero stimati si attestano su 3-4 settimane, come ha detto il medico della nazionale Zsolt Fegyveres. Il tecnico Francesco Calzona ha deciso di non chiamare nessuno al suo posto”.
