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In questi giorni di sosta per le nazionali, Francesco Calzona si è dedicato alla Slovacchia, seguendo gli allenamenti del Napoli con un drone. Ai microfoni di Sport Mediaset, l’allenatore partenopeo ha parlato del suo doppio incarico in panchina: “Tutto questo è successo in un momento nel quale è stato possibile farlo. Per come la vedo io il doppio ruolo è compatibile solo quando non ci sono partite ufficiali”.
Il tecnico del Napoli ha poi parlato anche del suo futuro, senza però sbilanciarsi: “Non penso alla riconferma perché ci siamo accordati con De Laurentiis solamente per questi mesi. Ho un contratto con la federazione slovacca e li devo ringraziare per avermi dato la possibilità di allenare la squadra dei miei sogni. Guardiamo avanti e speriamo di raggiungere una posizione importante con il Napoli”.
Napoli, Calzona: “I ragazzi mi seguono, dispiace per la Champions”
Calzona ha proseguito dando una visione di ciò che dovrà fare il Napoli da qui al termine della stagione: “Fino a quando la matematica non ci condanna noi ci crediamo, anche se è normale che abbiamo bisogno di un filotto di vittorie. Nelle prossime giornate avremo degli scontri diretti che dobbiamo sfruttare per provare a rosicchiare punti a chi ci è davanti. I ragazzi mi seguono e si sono lasciati alle spalle un momento difficile, stiamo dando tutto“.
Riguardo invece quella che è stata l’eliminazione dalla Champions League ed i possibili rimpiati per l’andamento del match di ritorno con il Barcellona: “Ne abbiamo per il rigore non concesso ad Osimhen e per l’occasione di Lindstrom, che ci avrebbe permesso di pareggiare e dare un importante slancio. Dispiace, ma adesso pensiamo al campionato“.
