Una gara che ha dell’incredibile quella tra Lecce e Monza. Termina sul risultato di 1-1, con le reti nel finale di Krstovic e Pessina che pareggia all’ultimo su calcio di rigore. Un punto che vale come oro per i giallorossi che si allontanano sempre di più dalla zona retrocessione.
Pagelle Lecce
- FALCONE: 6 Dalle sue parti non arrivano grandi pericoli. NON CHIAMATO IN CAUSA
- GENDREY: 6.5 Una buona prestazione in entrambe le fasi, soprattutto nel secondo tempo dove cresce di condizione. DUE FACCE (dall’82’ VENUTI: SV)
- PONGRACIC: 6.5 Sempre pronto a contrastare le offensive degli uomini di Palladino, non fa muovere gli attaccanti avversari. DIGA
- BASCHIROTTO: 6 Una prestazione di controllo e senza particolari interventi decisivi. CONTROLLORE
- GALLO: 6.5 Apporto difensivo e offensivo, quest’oggi non fa mancare proprio nulla. TUTTOFARE
- OUDIN: 5.5 Dopo una gara ordinata nel primo tempo, nel secondo tempo cala di condizione. PARABOLA (dall’82’ PIEROTTI: SV)
- BLIN: 5.5 Non riesce mai ad essere ordinato e a dirigere la manovra giallorossa. FRETTOLOSO
- RAFIA: 6.5 Ordine, qualità estro e tanta sostanza in una gara difficile e tesa. FULCRO (dal 61′ GONZALEZ: 6 Entra per dare respiro ad un grande Rafia. SACRIFICIO)
- DORGU: 5.5 Manca la sua spinta e le sue giocate che possono fare la differenza. SPENTO (dal 68′ ALMQVIST: 6Il suo ingresso in campo ha il solo scopo di scardinare le maglie della difesa avversaria. FANTASISTA)
- PICCOLI: 5.5 Dovrebbe fare da sponda per gli inserimenti di Krstovic, ma non ci riesce quasi mai. DISARMATO (dal 60′ SANSONE: 5.5 Inconcludente, sbaglia qualche scelta di troppo. FUORI DAL GIOCO)
- KRSTOVIC: 7 Una gara di sacrificio, coronata dal gol nel finale. CUORE D’ORO
Pagelle Monza
- DI GREGORIO: Non perfetto in alcune situazioni, rischi di combinarla grossa. DISATTENTO
- KYRIAKOPOULOS: 6
- MARI: 6.5 Una certezza del reparto difensivo di Palladino, non fa passare una mosca. MURO
- IZZO: 6.5 Leader in campo, ma non solo. Guida la squadra mano nella mano non facendo muovere Colombo. MASTINO (dall’81’ D’AMBROSIO: SV)
- BIRINDELLI: 6 Sempre in posizione, non sbaglia neanche un intervento. ORDINATO
- BONDO: 5.5 Manca di lucidità in un ruolo che ne richiede assai. IN FATICA
- AKPA-AKPRO: 6 Si occupa soprattutto del lavoro sporco, ma non emerge mai in direzione. DIETRO LE QUINTE (dal 69′ GAGLIARDINI: 6 Entra per dare maggiore ordine alla manovra. DIRETTORE D’ORCHESTRA)
- ZERBIN: 5.5 Mancano le sue giocate e la sua spensieratezza. SPENTO (dal 68′ MALDINI: 6.5 Il suo ingresso ha uno scopo specifico, ovvero quello di dare nuovi spunti alle offensive. SGUSCIANTE)
- PESSINA: 7 La solita prestazione decisa e ordinata, accompagnata da un glaciale rigore. ATTENTO
- VALENTIN CARBONI: Estro e classe a piccole gocce, ma non apre mai il rubinetto. TIRCHIO (dal 59′ COLPANI: 6 Grande escluso di questa gara, entra nel secondo tempo per rompere i ritmi della gara, però, senza riuscirci. DELUDENTE)
- COLOMBO: 5 Forse uno dei peggiori tra le sue fila, spreca tanto anzi troppo. SPRECONE (dal 58′ DJURIC: 6 Serve qualcuno che dia maggiore appoggio in un reparto offensivo che fa veramente fatica ad incidere. COLOSSO)
