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Una rondine non fa primavera, ma può essere indizio e nuovo inizio di bella stagione. In questo caso, per traslare il concetto direttamente su un campo di calcio, la visione e l’eleganza di questa rondine, di nome Yacine Adli, potrebbe significare riscatto e desiderio di mostrare una volta per tutte, appunto emergendo dopo un periodo di iniziale timidezza ed annebbiamento, tutto il carattere e le proprie qualità. Il centrocampista del Milan sta approcciando la seconda parte di stagione nella stessa – positiva ed entusiasmante – maniera in cui, poco più di quattro mesi fa, si presentò a Milanello, sbarbato e voglioso di salire in cattedra. Così non è però accaduto, con diverse difficoltà tattiche incontrate nelle idee trasmesse dal tecnico Pioli ed una concorrenza folta, nonostante il momentaneo flop della trequarti chiamato De Ketelaere. Dall’altra parte, però, la risalita tecnico-tattica, nonché carismatica, dello spagnolo Brahim Diaz non ha ulteriormente aiutato il francese.
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Milan, ora può toccare ad Adli: i ruoli nel centrocampo di Pioli
Ciò che potrebbe aiutare il classe 2000 nella permanenza, ormai pressoché decisa, viste tanto le difficoltà nel piazzarlo quanto le qualità emerse dalle amichevoli, riguarda la duttilità: Adli rappresenta un profilo tecnico in grado di interpretare diversi ruoli, dalla trequarti alla mediana, sia in fase di regia sia soprattutto in fase di inserimento. Ecco dunque che, per necessità derivante dall’andamento della gara o dalle assenze (tutt’altro che esenti quest’anno), l’ex calciatore del Bordeaux potrebbe essere risorsa sia alle spalle dell’unica punta nel collaudato 4-3-2-1 rossonero sia da mezz’ala in un ipotetico 4-3-3, leggermente più sbilanciato e spregiudicato nella fase offensiva. Pioli potrebbe ritrovarsi tra le mani un talento cristallino al posto giusto e nel momento giusto, da rilanciare per far valere l’investimento effettuato ormai due stagioni fa e dopo un avvio di stagione tutt’altro che esaltante. Si è giunti al bivio, Adli vuole rispondere presente e meritare la maglia rossonera.
