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L’accordo sembrava ormai a un passo per il Milan e Julien Lopetegui. Dopo incontri ravvicinati con il tecnico spagnolo, i rossoneri erano pronti a concludere la trattativa, nonostante l’interesse concorrente del West Ham, che offriva un biennale con opzione a cinque milioni di euro ma a cui Lopetegui aveva dato la priorità. Tuttavia, un’imprevista frenata è sopraggiunta, proveniente dalla voce dei tifosi.
No a Lopetegui, si a Conte
L’umore della piazza milanista si è rivelato molto più cupo di quanto il club potesse immaginare: i sostenitori chiedono un big come Antonio Conte, mettendo in discussione la scelta di Lopetegui. Questo malumore ha causato uno sconvolgimento nei piani della dirigenza rossonera, che ora si trova a dover riflettere sulle prossime mosse.
L’incertezza regna sovrana: sebbene il Milan possa ancora procedere sulla pista Lopetegui, il rischio di contestazione è reale e non può essere sottovalutato. Inoltre, il club è consapevole di giocarsi parte della sua credibilità, soprattutto dopo l’esperienza con Pioli.
Allo stato attuale, Lopetegui è in stand-by e il Milan sta valutando se virare su un’altra opzione. Nel frattempo, sullo sfondo, si muove Antonio Conte, il cui contatto con alcuni giocatori del Napoli nei giorni scorsi aumenta ulteriormente l’incertezza sul futuro della panchina rossonera.
