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Stiamo entrando nel vivo della stagione, quel periodo in cui i punti diventano pesanti e un pareggio può risultare drammatico come una sconfitta. Il Milan è riuscito a vincere la partita di sabato sera contro l’Empoli per 1-0 grazie ad un gol di Kalulu, sua la firma che ha regalato i tre punti ai rossoneri. Andremo ad analizzare la partita in chiave tattica e vedremo il percorso che dovrà affrontare il Diavolo per poter mettere le mani sullo scudetto, titolo che manca dal 2010.
Milan-Empoli 1-0, la risolve Kalulu ma manca concretezza
La partita tra Milan ed Empoli è stata sicuramente un calvario per tutti i tifosi rossoneri che hanno temuto il peggio fino a quando l’arbitro non ha fischiato per tre volte, ponendo quindi fine alla gara. Il Diavolo ha vinto di misura su un Empoli che si è dimostrato tenace in fase difensiva, complicando il lavoro a Giroud e a tutti gli uomini che hanno faticato e non poco a trovare spazi che permettessero loro di rendersi pericolosi. Altrettanto tenace però sono stati i toscani che hanno messo davvero in difficoltà Maignan per un paio di volte, costringendo il portiere francese ad allungarsi per impedire al pallone di entrare in porta.
Al Milan è venuta a mancare la concretezza sotto porta, quella che avrebbe permesso ai rossoneri di vivere un finale tranquillo e senza rischi. Così però non è stato: la squadra di Pioli ha costruito moltissime azioni, arrivando nei pressi della porta difesa da Vicario, senza però riuscire a mettere il pallone alle sue spalle. Ottima la difesa dell’Empoli, certo, ma se il Milan vuole davvero arrivare allo scudetto deve riuscire a superare queste avversità. Kalulu ha alimentato le speranze dei tifosi per questa volta, ma tutta la squadra deve comprendere quanto sia importante chiudere le partite per non rischiare brutte sorprese che, a questo punto della stagione, possono davvero costare caro.
Kalulu, la rinascita dell’uomo decisivo
Il suo arrivo in Italia aveva generato non pochi dubbi. Dopo le prime apparizioni, la tifoseria rossonera aveva cominciato a prenderlo di mira a causa delle sue prestazioni non convincenti. Un po’ per caso, Pierre Kalulu si è trovato essenziale in questo Milan. Nel corso della stagione la difesa rossonera si è trovata rimarginata a causa dei numerosi infortuni che hanno subito i giocatori: Kjaer non ha praticamente mai giocato, Tomori è stato assente per gran parte della stagione, quasi tutto il periodo invernale, lo stesso Romagnoli ha avuto qualche problema.
Fortuna o sfortuna? Scegliete voi. Il gol di Kalulu di sabato sera ha permesso al Milan di restare pienamente in corsa per lo scudetto. Il difensore francese ha vissuto da protagonista questa stagione e lo spazio che gli è stato concesso ha portato in lui una responsabilità diversa, che si è successivamente manifestata in campo con delle ottime partite. Kalulu è stato l’uomo decisivo nella partita di sabato contro l’Empoli, sicuramente in molti se lo ricorderanno se a maggio il Milan dovesse alzare il trofeo più importante.
Milan, mancano i gol: Maignan salva i rossoneri
Uno dei problemi più grandi del Milan in queste ultime uscite sono stati, come detto prima, i gol. Nelle ultime giornate i rossoneri hanno faticato parecchio in fase realizzativa: le occasioni sono arrivate numerose, ma il reparto offensivo del Diavolo non è stato in grado di concludere al meglio. Nelle precedenti otto partite di Serie A, soltanto in due occasioni il Milan è riuscito a fare più di una rete, contro Inter e Salernitana. Per il resto sempre una tranne nella gara contro la Juventus, terminata 0-0.
In questa condizione, Mike Maignan si è rivelato fondamentale per tenere a galla i rossoneri. A inizio stagione si potevano ancora avere dei dubbi sul portiere francese, soprattutto perché andare a prendere il posto lasciato vacante da Gianluigi Donnarumma non era semplice, sarebbe potuto essere un paragone pesante con cui convivere. Eppure l’ex portiere del Lille è riuscito sin da subito a dimostrare il suo valore, riuscendo a salvare la squadra di Pioli proprio come accaduto ieri sera.
È chiaro a tutti però che il Milan non può prendersi questi rischi in un periodo così delicato come il finale di campionato. I rossoneri non possono vantare di una difesa come quella di Inter e Napoli, a causa anche delle pesanti assenze che hanno colpito i rossoneri, è proprio Maignan in molti casi che riesce a mettere una pezza sulle sbavature dei compagni. Nelle ultime giornate, il Milan dovrà riuscire a chiudere le partite, realizzando più gol, in modo da evitare qualsiasi altro rischio. Un passo falso potrebbe costare caro.
La strada per lo scudetto è ancora lunga
Nove partite al termine di un campionato tiratissimo. Questa stagione di Serie A si è rivelata essere davvero combattuta fra più squadre. Considerando la Juventus fuori dai giochi per lo scudetto, restano in ballo solamente Milan, Inter e Napoli. Il calendario più semplice è probabilmente quello dei partenopei, che dovranno affrontare in ordine Atalanta, Fiorentina, Roma e Sassuolo, partite di una complessità elevatissima. Le due milanesi hanno un calendario nelle ultime giornate che sulla carta si equivale: la Beneamata dovranno misurarsi con Fiorentina, Juventus, Hellas Verona e Roma; i rossoneri dovranno battersi invece contro Lazio, Fiorentina, Hellas Verona e Atalanta, tutte nel giro di quattro giornate.
Il Milan di Pioli ha dimostrato saper reggere le pressioni degli scontri diretti e delle partite difficili in generale. Le squadre con cui ha fatto più fatica, paradossalmente, sono quelle che si trovano nella parte destra della classifica. È proprio in queste partite che i rossoneri hanno perso numerosi punti che sarebbero stati fondamentali a questo punto della stagione. Adesso bisognerà pensare partita per partita, facendo il maggior numero di punti possibile per evitare spiacevoli conclusioni al termine del campionato.
Il finale di campionato si prospetta dunque intensissimo, dove le tre squadre si daranno battaglia per provare a vincere lo scudetto. Il Milan ha tutte le carte in regola per giocarsi il titolo di Campione d’Italia fino alla fine. Per farlo, dovrà evitare passi falsi in queste ultime gare.
