Lukaku apre alla Roma: operazione diplomatica con il Chelsea

Redazione
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“Se voglio rimanere? Non voglio polemiche con l’Inghilterra, devo essere intelligente, voi capite“. Queste le parole di Romelu Lukaku nel postpartita di Roma-Brighton, quando è scoppiato a ridere sulla domanda sul suo futuro. Contrariamente a quanto accaduto in passato, il centravanti belga ha dato una risposta di testa e non di cuore, che spesso gli ha fatto prendere decisioni controverse in carriera.

Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, le dichiarazioni di Lukaku fanno ben sperare la Roma. L’attaccante è arrivato nella capitale con la formula del prestito secco e dal primo luglio tornerà ad essere un giocatore del Chelsea, che chiede 40 milioni di euro per il suo cartellino. Il pressing dell’Arabia Saudita non accenna a fermarsi, ma Big Rom punta a restare in Europa e la permanenza con i giallorossi non è un’opzione da escludere.

Intreccio con Abraham

I costi di Lukaku, tra stipendio e cartellino, sono quasi proibitivi per la Roma, che dovrà pensare anche al rinnovo di Paulo Dybala. L’operazione sarebbe sostenibile in caso di accesso in Champions League: i rapporti con il Chelsea sono buoni, inoltre ci sarà da discutere anche l’eventuale diritto di recompra di Abraham, vicino al rientro in campo dall’infortunio. Servirà un’importante operazione diplomatica per convincere i Blues.

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