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Un avvio stentato, nel gioco e nei gol realizzati. Una lenta ripresa, poi l’improvvisa possibilità di qualificarsi agli ottavi di finale di Champions League con un turno d’anticipo. Il pareggio contro il Barcellona ha rilanciato – soprattutto mentalmente – le speranze e la stagione dell’Inter, che ora si prepara alla sfida di casa contro il Viktoria Plzen. Nella partita che si disputerà mercoledì 26 ottobre, con calcio d’inizio alle 18:45, l’allenatore Simone Inzaghi potrà ambire a raggiungere un particolare record di casa nerazzurra. I gol e la continuità del ritrovato Lautaro Martinez serviranno infatti al tecnico ex Lazio per eguagliare il record che fu di Mourinho, prima nella stagione 2008/09 e poi nella successiva 2009/10. L’attuale allenatore della Roma, infatti, è stato l’ultimo in casa Inter a raggiungere gli ottavi di finale della massima competizione europea con un turno d’anticipo per ben due stagioni consecutive.
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Ecco quindi come Inzaghi cercherà di fare meglio tanto di Luciano Spalletti quanto di Antonio Conte, incapaci negli anni scorsi e successivi al tecnico portoghese di raggiungere tale traguardo. Se da un lato le gambe ai giocatori della Beneamata sono sempre tremate all’ultima giornata, va detto come già l’anno scorso il tecnico di Piacenza riuscì a risolvere la pratica qualificazione con 90′ di anticipo. La doppia grande impresa contro Xavi & Co sta trascinando l’entusiasmo dei tifosi, con San Siro che sarà nuovamente alleato dell’Inter, pronto alla carica ed all’esultanza finale. Il passaggio del turno avrebbe un doppio e dolce significato: Inzaghi raggiungerebbe Mourinho nell’Olimpo dei tecnici nerazzurri, così come la squadra raggiungerebbe una qualificazione quasi insperata al momento dei sorteggi. La Milano nerazzurra ci crede.
