Inter, Marotta: “Inzaghi non si discute, tutti vogliono restare”

L'amministratore delegato dell'Inter, Giuseppe Marotta, ha fatto una panoramica sulla situazione dell'Inter, partendo dalla vittoria dello scudetto fino ad arrivare a parlare di mercato

Francesco Mazza
2 Minuti di lettura
- Pubblicità -

Seguici sui nostri canali

L’evento organizzato a San Siro da Il Foglio, ha raccolto tanti esponenti del calcio italiano, tra cuoi anche l’amministratore delegato dell’Inter Giuseppe Marotta, che è tornato sulla vittoria dello scudetto: “I 90 minuti del derby sono stati pieni di tensione ed emozione fino all’ultimo secondo. Poi è finita la partita e siamo diventati campioni d’Italia, con la seconda stella. Qualcosa di straordinario”.

- Pubblicità -

Riguardo Inzaghi: “Vogliamo continuare il processo evolutivo. Simone non si discute e ci siederemo, su indicazione del presidente Zhang, per allungare il contratto. Non faremo rivoluzione, penseremo sempre all’obiettivo sostenibilità, cercando di raggiungere altri traguardi. Ciclo appena iniziato? Non proprio, avevamo già vinto alcuni trofei. Ci sono margini di miglioramento e vogliamo restare protagonisti come negli ultimi anni”.

Sui rinnovi di Lautaro e Barella: “Non parliamo di rinnovo ma di prolungamento, non ci sono ansie perché nessuno è in scadenza. Parleremo insieme ad Ausilio e Baccin per creare uno zoccolo duro di giocatori che hanno senso di appartenenza”. La conclusione affidata al mercato: “Non ci precludiamo niente. Intanto mantenere questo organico sarebbe importante. Due acquisti li abbiamo praticamente già ufficiosamente fatti. Nel mondo del calcio penso che non si debba parlare di incedibilità. Le società non sono padroni dei giocatori, ma tutti quanti hanno espresso la voglia di restare. Siamo l’Inter, meglio di qua dove si può andare“.

Ultime Notizie

Ultima Ora

Accedi per ricevere Aggiornamenti

Segui le squadre o le competizioni che preferisci per restare sempre aggiornato!

Proseguendo dichiari di aver letto e compreso
l’informativa privacy