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La Pasqua sembrerebbe aver portato un dono amaro per l’Inter ed il suo Toro. Parliamo dell’ammenda con la quale la società e Lautaro Martínez, l’attaccante argentino, sono stati sanzionati, in seguito agli spiacevoli eventi occorsi nella sfida dei quarti di finale di Coppa Italia contro l’Atalanta del 31 gennaio scorso. Una decisione che ha inevitabilmente avuto ripercussioni su entrambe le parti in causa, a poche ore del super match di Champions League.
Come si legge su TMW, al Toro è stata inflitta un’ammenda di ben 3000 euro per aver “tenuto un comportamento ingiurioso e irriguardoso nei confronti dell’arbitro dell’incontro dopo essere stato sostituito, proferendo a gran voce parole sconvenienti e volgari all’indirizzo del direttore di gara”. L’arbitro in questione è Daniele Chiffi, il 38enne di Padova, che si trovò a dirigere la super sfida di Coppa Italia, proprio il 31 gennaio scorso. Stessa pena è stata inflitta anche alla società nerazzurra per “responsabilità oggettiva“.
Inter, conto amaro per Lautaro: testa al Benfica
Il conto amaro arrivato in dono al Toro non deve però rischiare di distogliere il fuoriclasse nerazzurro dal suo obiettivo. Lo sfidante da battere ha ora un nome ed un volto ben precisi: il Benfica degli uomini di Roger Schmidt. Appuntamento martedì 11 aprile 2023 con l’attesa gara di Champions League che vede l’Inter di Simone Inzaghi impegnato sul campo dell’Estádio da Luz di Lisbona. Un duello che promette già di regalare grandi emozioni e sensazionali colpi di scena.
Protagonista, nonché presenza insostituibile della formazione nerazzurra diretta da mister Inzaghi, è sempre lui, il Toro Martínez, fresco di ammenda amara per aver tenuto un comportamento “irriguardoso” nei confronti dell’arbitro Chiffi, che il 31 gennaio scorso diresse la sfida dei quarti di Coppa Italia contro l’Atalanta. Ora, l’argentino si trova ad affrontare un nemico ben più insidioso e non sono ammessi errori. Il Toro è impaziente di tingere di nerazzurro il suolo portoghese, a suon di gol.
