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Il Torino, nonostante gli ultimi passi falsi in campionato, cerca ancora di inseguire il sogno Europa. Alla vigilia della sfida contro l’Inter a San Siro, Fabio Galante, ex difensore di Torino e Inter ha parlato a Tuttosport sulle possibilità europee dei granata: “Sarebbe una grande occasione sprecata. Noi nel 2002 siamo stati molto bravi a raggiungere l’obbiettivo, approfittando anche dei passi falsi delle altre. Quella squadra, in un campionato ancora più difficile di questo, riuscì a compiere un salto di qualità soprattutto a livello mentale. A questo toro invece, credo manchi qualcosa“.
Sul futuro di Juric: “Penso che Cairo in questi anni abbia creato delle squadre competitive. A fine anno, con o senza Europa dovranno guardarsi tutti in faccia. Non possono esserci fraintendimenti sul futuro, altrimenti è meglio separarsi. Questa situazione però, non penso pesi sui giocatori, le ultime partite di campionato, specie se sei in corsa per l’Europa si preparano da sole. Juric poi non è uno che si accontenta del solo lavoro svolto in questi 3 anni: sa che senza Europa chiuderebbe un ciclo non in linea con le sue ambizioni”.
Sul futuro di Buongiorno invece: “Non è un caso che venga accostato a tutte le big di Europa, ha dimostrato di essere molto forte. Potrebbe essere il suo ultimo anno a Torino: è stato bravo lo scorso anno a non andare all’Atalanta per amore della maglia granata, ma anche perché non si sentiva pronto a lasciare il club che lo ha cresciuto. Non credo che questa estate possa fare la stessa scelta. All’Inter non lo vedrei male: se proprio dovesse passare ai nerazzurri, mi auguro che possa prendere la mia vecchia maglia numero 5, sarebbe un gran rinforzo per Inzaghi.”
