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La sconfitta patita nel corso della serata di domenica 14 gennaio contro il Milan in quel di San Siro ha iniziato a far aleggiare attorno all’ambiente di casa Roma la voce circa il possibile esonero di José Mourinho. In un momento in cui la compagine giallorossa si ritrova al nono posto in graduatoria e comunque a soli tre punti dal primo posto disponibile per l’Europa occupato attualmente dal Bologna, la società capitolina difficilmente rinnoverà il contratto dello Special One al termine della stagione in corso. Al contrario, come scritto precedentemente e come evidenziato da La Repubblica, lo stesso Mourinho starebbe rischiando l’esonero.
Esonero Mourinho, Roma al bivio: spunta l’indiscrezione
Decisive per la Roma e per il futuro dell’allenatore portoghese saranno le prossime due sfide contro Hellas Verona e Salernitana, da cui gli stessi Friedkin si aspettano che la squadra riesca a portare a casa l’intera posta in palio a disposizione. Lo stesso quotidiano fa poi il punto della situazione in caso di avvicendamento tra la società e l’allenatore lusitano: la Roma dovrebbe pagare a quest’ultimo una vera e propria penale. Difficile immaginare questo scenario, ma le tre sconfitte ed il pareggio rimediati nelle ultime cinque partite non possono che far riflettere i vertici del club giallorosso.
Situazione davvero complicata ed a dir poco anormale per una grande società come la Roma, sulla cui panchina Mourinho ha toccato quest’anno la propria terza stagione consecutiva dopo aver riportato nella Capitale una coppa europea ed una seconda finale nel giro appunto dei primi due anni giallorossi. I Friedkin ascolteranno la voce del popolo romanista o lasceranno parola solo ed esclusivamente ai risultati del campo?
