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La Champions League è, come noto, la sfida per eccellenza tra le stelle del calcio e quest’anno a darsi battaglia saranno proprio loro. Parliamo dell’attaccante del Manchester City Erling Haaland, della stella di Parigi Kylian Mbappé e del prodigio blanco Vinicius Junior. Scopriamo come questi talenti, che hanno già iniziato a mettersi in mostra a suon di gol, cercheranno di impossessarsi dello scettro di capocannoniere lasciato incustodito da “mister Champions” Cristiano Ronaldo a quota 140 reti, come riportato da MARCA.
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Campioni del futuro: la “fame” di Haaland
Per un campione che lascia il trono ne arriva un altro pronto a lottare per impossessarsene. Parliamo di Erling Haaland, la stella del Manchester City, che sembra essere a tutti gli effetti sulla buona strada per provare a raggiungere il traguardo di Cristiano Ronaldo, capocannoniere assoluto della Champions League e a sorpresa grande assente di questa competizione. Nella gara di esordio, il giovane talento ha fatto vivere un brutto sogno al Siviglia degli uomini di Julen Lopetegui e ha firmato il match con una strepitosa doppietta. La sua “fame” sembra essere inesauribile e lo porta a raggiungere ora quota 25 reti in 20 partite nella massima competizione continentale. Nessuno come lui aveva iniziato con questi record in Coppa dei Campioni, neanche i signori del calcio Messi e Ronaldo e neanche la stella blanca Karim Benzema. Pep Guardiola si gode il suo bomber dal “9” sulle spalle e i tifosi inglesi restano increduli di fronte alle sue prodezze. Erling Haaland sembra essere davvero il campione del futuro che la Champions stava aspettando.
Campioni del futuro: la classe di Mbappé
La sua stella, quando si parla di Champions League, sembra essere ancora più brillante. Parliamo del giovane prodigio, Kylian Mbappé, che ha incantato nel match contro la Juventus di Massimiliano Allegri segnando una strepitosa doppietta e mandando in delirio il Parco dei Principi. Due gol grazie ai quali raggiunge quota 34 reti in 56 partite. Sembra chiara quindi a tutti gli sfidanti la voglia che Kylian ha di portare la Champions a Parigi, una voglia che cercherà di soddisfare a qualunque costo. L’attaccante francese sta decisamente vivendo il suo periodo d’oro ma nonostante questo non smette di scendere in campo con l’entusiasmo e la voglia di vincere il match e segnare, infrangendo nuovi record. La sfida tra i campioni del futuro è ora ufficialmente aperta.
Campioni del futuro: la velocità di Vinicius
Il suo arrivo poteva sembrare a tutti gli effetti una scommessa ma ora in quel di Madrid sembrerebbero sempre più accorgersi di lui. Nel match contro il Celtic affrontato nella cosiddetta “giungla verde”, il giovane prodigio ha segnato una delle tre reti che hanno permesso a mister Ancelotti di blindare la vittoria. E ne ha dato prova ancora Vinicius che senza l’infortunato Benzema, suo collega in blanco, riesce a trascinare a suon di reti e prodezze e con 4 gol in sei partite può tenere testa agli sfidanti Haaland e Mbappè. Tra i segni particolari però è impossibile non menzionare che il brasiliano classe 2000, a scapito dei due avversari, può già vantare una scintillante ”coppa dalle grandi orecchie” in bacheca, perché finora la Champions è stata un affare tutto “blanco” e chissà se questa “predisposizione” possa renderlo il vero favorito tra i campioni del futuro.
