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Una notizia che getta nello sconforto tanto il Sassuolo quanto la Nazionale italiana quella giunta ieri pomeriggio dallo stadio Bentegodi di Verona. È shock per l’infortunio rimediato da Berardi, non solo perché proprio in questa partita era tornato in campo dopo il guaio al menisco, ma soprattutto per l’entità dello stesso. Rottura del tendine d’Achille, una delle sfortune più grandi che un calciatore può subire, e conseguente addio all’Europeo per il quale Mimmo stava lavorando duro pe tornare in forma. Subito l’operazione e temi di recupero lunghissimi.
Berardi come Spinazzola: almeno 7 mesi di stop
Tanti gli attestati di stima e auguri di pronta guarigione arrivati in queste ore, ovviamente dalla sua squadra, nelle parole di Ballardini e di Consigli, come dal suo ex allenatore Di Francesco e dalla moglie. Prevista già oggi l’operazione in Finlandia, al quale seguirà il lungo e lento percorso di recupero. Per lo stesso infortunio, rimediato proprio durante l’ultimo Europeo vinto dall’Italia, Spinazzola dovette attendere almeno 7 mesi prima di tornare ad assaporare l’erba del campo, e su questi tempi si parametrerà anche Berardi. Trema il Sassuolo, invischiato in una pericolosa lotta salvezza, ed anche Spalletti dovrà ora trovare nuove soluzioni sulla fascia destra senza il classe ’94.
