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Sembra aggravarsi sempre di più la posizione di Acerbi, i cui tentativi di arginare il presunto caso razzismo nei confronti di Juan Jesus stanno per il momento convincendo poco l’opinione pubblica. Dalle scuse ai ripensamenti, fino al “ho detto ti faccio nero” e non “sei solo un n***o”, sta alla Procura Federale adesso analizzare tutti i passaggi di questa vicenda, compresi video, audio VAR e parti in causa, per giungere ad una conclusione, che potrebbe risultare drastica per il difensore della Nazionale. 48 ore d’attesa per capire se Europeo e carriera all’Inter sono a rischio.
L’ombra della maxi-squalifica: Acerbi trema
Risulta infatti quasi impensabile ipotizzare che Spalletti, che ha richiamato all’attenzione i giocatori nei propri comportamenti a margine di questo episodio, lo inserisca nella lista dei convocati dovesse arrivare le 10 giornate previste per casi come questi, sia per un fatto di immagine che per non destabilizzare il gruppo. Occhio però anche al futuro con l’Inter, posto che, a 36 anni, con un contratto in scadenza nel 2025, ed un simile episodio, un addio anticipato non sarebbe utopistico. Entro 48 ore l’audizione dei due soggetti coinvolti, poi arriverà la decisione sulla maxi-squalifica, che potrebbe essere la pietra tombale sulla carriera di Acerbi.
